Materiale-RoRegeneration-Andrea-Verzola

Edizione 2020

Il 2020 è stato un
anno sfidante per tutti. Ma che cos’è una sfida se non un’opportunità per riflettere e costruire qualcosa di nuovo?

Il Comune di Rovigo ha colto questa opportunità e l’ha trasformata nella prima edizione di un Festival che si propone, di anno in anno, di luogo in luogo, di dare vita a processi di rigenerazione urbana a 360gradi. E’ nato così “Wallabe Street Art Festival”, un progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Rovigo Cultura, nato proprio per connettere i cittadini con la propria città attraverso forme di arte urbana, in questa prima edizione esclusivamente la street art, e per permettere a tutti di riflettere sull’importanza del ruolo attivo che ognuno ha nei processi che condizionano la qualità dell’ambiente in cui viviamo.

La prima edizione del Festival si è svolta a settembre 2020 ed ha concentrato la realizzazione delle opere di street art in uno dei luoghi a più alta frequentazione giovanile della città di Rovigo, il quartiere Commenda, in cui sono concentrati sia il polo scolastico sia la maggior parte degli impianti sportivi più importanti della città, quali il Campo di Atletica, lo Stadio di Rugby, il Pattinodromo, il Palazzetto dello Sport.

Il festival ha introdotto in città un’innovazione unica nel suo genere: infatti, non solo le opere contribuiscono ad abbellire e riqualificare spazi urbani, ma lo fanno anche supportando la lotta all’inquinamento atmosferico, grazie all’utilizzo di una nanotecnogia d’avanguardia che viene applicata innovativo anche per il suo approccio di rispetto dell’ambiente, capace di “mangiare” letteralmente lo smog. L’applicazione di un particolare strato di prodotto sulle opere realizzate, infatti, garantisce la capacità di catturare a annullare gli inquinanti atmosferici per effetto della fotocatalisi. Da una prima stima, la capacità di pulizia dell’aria di tale tecnologia sarà pari ad equivalenti n. 50 alberi di grande fusto per una superficie totale di intervento pari a circa 500 mq.

La prima edizione del festival di street art del Comune di Rovigo ha visto la partecipazione di tre artisti di
fama internazionale che hanno lavorato contestualmente a ragazzi della città.

MILLO

Francesco Camillo Giorgino, in arte Millo, classe 1979, è uno street artist italiano che sorprende per i suoi
murales in bianco e nero intervallati da lampi di colore accesi. Nel corso della sua carriera artistica è stato
insignito di numerosi premi e riconoscimenti nazionali, tra cui il prestigioso “Premio Celeste” nel 2011.
Numerose sono le sue partecipazioni a diversi Street Art Festival in giro per l’Europa, molte sue opere sono esposte a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Londra, Parigi, Lussemburgo e Rio de Janeiro.

RUN

RUN è un artista italiano di base a Londra le cui opere possono essere ammirate lungo le strade di tutto il mondo, da Roma a Londra, dalla Cina al Senegal. Il suo stile riconoscibile mostra un livello di dettaglio e complessità che raramente si vede oggi nella street art, evidenziato dalla presenza di mani e volti intrecciati con colori accesi e accattivanti. Ha esposto come solo artist nel 2014 alla Howard Griffin Gallery, Los Angeles

ZENTEQUERENTE

Luca Vallese è un artista locale formatosi al Liceo Artistico C. Roccati di Rovigo e poi all’Accademia Belle Arti di Venezia. Street artist, disegnatore, illustratore ha partecipato a vari Festival di Street Art e di Land Art in Italia e tuttora collabora a progetti artistici in vari paesi Europei. Il suo stile è pulito con forti richiami alle tecniche dell’incisione e alle illustrazioni a china. Persone, colori, tradizioni, immagini archetipiche, simbolismo e modernità convivono nelle sue opere dipinte in un un linguaggio tale da poter colpire l’attenzione dell’osservatore.

LE OPERE