RO-REgeneration, seconda giornata all’insegna del green e di Mozart

ROVIGO – Una giornata nel segno di Mozart. Il secondo giorno di RO-Regeneration, festival di arti urbane rigenerative, ha proposto la visita guidata al Conservatorio Venezze all’esterno del quale sarà allestito – nell’occasione è stato illustrato il progetto – il “Giardino K”, ispirato al grande maestro austriaco (K è infatti l’iniziale di Ludwig vin Kochel, botanico e catalogatore delle 626 opere del compositore).

Fiorenzo Scaranello, presidente del Conservatorio, ha parlato di “un piccolo ma significativo passo che abbellisce gli spazi esterni, ma che testimonia anche la cura dell’ambiente. Questo progetto era nel cassetto da un anno e mezzo e più e il festival è sembrato il momento migliore per tirarlo fuori e presentarlo alla città”. Isabella Sgarbi, preside dell’Istituto Agrario, che collaborerà alla piantumazione e vanta già all’attivo anche l’inventario delle piante di Casa Matteotti a Fratta Polesine, ha fatto eco: “Questo è l’inizio di un’avventura che speriamo presto possa diventare realtà. In questo luogo ci sono piante uniche in Italia che quest’operazione non potrà che valorizzare ulteriormente”. Elisabetta Vigna, preside delle Parenzo e per competenza quindi anche della scuola media, annessa al Conservatorio, di via Casalini, ha sottolineato invece “l’importanza di rendere gradevole gli ambienti esterni, un regalo per gli studenti che ne fruiranno ma anche per tutta la città”, mentre il professor Raffaele De Luca, l’ideatore del “Giardino K”, si è soffermato sulla familiarità tra botanica e musica che ritorna molto spesso in Mozart. Dalla professoressa Luisa Tibaldo, infine, un richiamo a “bellezza e armonia, elementi essenziali che ritroveremo nello schema del giardino”.

Il progetto prevede la realizzazione di una grande chiave di sol, o di violino, realizzata con fiori i cui nomi ricorrono nelle opere del genio di Salisburgo, quali rosa e viola, mentre alla media Casalini si punta a riattivare la fontana che si vorrebbe far funzionare al suono della musica. La visita allo stabile, che in primavera sarà oggetto di restauro al tetto e alla facciata, è quindi proseguita all’interno: nel salone al piano superiore due soprano cinesi, Chihiro Wanda e Mingqi Li, si sono esibite in alcune arie accompagnate al piano dal connazionale Zhang Yang per un finale ancora una volta all’insegna di Mozart.

Rigenerazione e green temi, dunque, strettamente connessi tra loro come rilevato dall’assessore Luisa Cattozzo: “Il verde è una componente importante, anzi essenziale dello spazio urbano, concetto che anche lo street artist Fabio Petani ha voluto sottolineare nella sua opera appena consegnata alla città (facciata dell’ex casa dei gatti in piazza Tien-a-Men), un omaggio all’ambiente e al territorio polesano”.